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Percorsi Assistenziali Emilia Romagna

 
 

PERCORSO VACCINAZIONE COVID-19

Nella logica  di equità sanitaria e di prossimità, il progetto I.C.A.R.E. ha integrato alcuni obiettivi iniziali, inserendo l’indicatore “attività Covid”, al fine di indirizzare le attività cliniche di progetto all’interno di una campagna di sensibilizzazione e di informazione, oltre alla distribuzione di gadget di protezione individuali, quali mascherine e gel lavamani, per queste popolazioni svantaggiate.
Il presente percorso fornisce tutte le indicazioni necessarie per promuovere e favorire la vaccinazione tra la popolazione di Paesi terzi.

 

PERCORSO DI ASSISTENZA INTEGRATA ALLA NASCITA
La gravidanza è nella maggioranza dei casi un processo fisiologico,
che può richiedere sostegno e assistenza, non soltanto sanitari.

In questo periodo, l'accesso a risorse informative rappresenta
un insostituibile strumento di salute per la donna e per i professionisti che la assistono.

Il presente percorso fornisce tutte le informazioni per l'accesso a servizi e strumenti
che consentano alle donne e alle coppie di RTPI&SC di integrare le proprie conoscenze 
con il nuovo contesto socio-culturale, al fine di compiere scelte consapevoli e responsabili.

 
 

 

PERCORSO CLINICO ASSISTENZIALE E APPROCCIO
TRANSCULTURALE PER L’INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA IN CONDIZIONI DI
VULNERABILITÁ


Le
statistiche mostrano che, negli ultimi anni, circa un terzo delle interruzioni volontarie di gravidanza (IVG) totali in
Italia riguarda donne straniere. 

Molti sforzi sono stati compiuti dai servizi
sanitari, in particolar modo dai consultori familiari, per prevenire le gravidanze
indesiderate e il ricorso all’IVG e per favorire la pianificazione consapevole
delle gravidanze.

I decrementi osservati nei tassi di abortività sembrano
indicare che tali sforzi si stanno dimostrando efficaci.

Il progetto I.C.A.R.E. si propone pertanto di
rafforzare e potenziare queste misure, mettendo in campo azioni finalizzate alla tutela della salute
sessuale e alla prevenzione dell’IVG tra le donne richiedenti o titolari di
protezione internazionale. 

Particolare attenzione è dedicata alle strategie informative
e comunicative per facilitare la conoscenza dei servizi sanitari, semplificandone
l’accesso e la fruibilità da parte della popolazione target, alla presa in
carico multidisciplinare e agli interventi di promozione ed educazione alla
salute.